tempio pausania (ot): la sagra del sorbetto al corbezzolo in acqua del Limbara, ciavani e prospettive realistiche di sviluppo
In questo periodo a Tempio e dintorni c’è un certo chiacchericcio sul possibile o impossibile sviluppo turistico del monte Limbara con immancabile vivace brainstorming. Sull’argomento, dato per scontato che l’ attuale classe dirigente politica è incapace di fare qualsiasi cosa di positivo (se sapessero cosa fare lo avrebbero già fatto, no ?), occorre fare alcune considerazioni. La prima è che se uno ha il buon senso di controllare la situazione del Limbara sui trends di Google e, cioè, l’ andamento delle ricerche della parola Limbara e, quindi, dell’ interesse da parte degli utenti internet si accorgerebbe che è, ad essere ottimisti, scoraggiante. Molto probabilmente quel poco interesse che vi è su internet per il Limbara più che dalle bellezze naturalistiche è suscitato dalla presenza dell’ ex base americana e da trasmissioni televisive come Striscia la Notizia. Quindi, un primo passo da compiere sarebbe dare una bella ripulita alla montagna a partire dall’ ex base militare, ma senza dimenticare le tante mini micro discariche sparse qua e là. Una volta fatto questo, occorrerebbe individuare il target di persone interessate a passare le vacanze o semplicemente fare una gita sul Limbara. Presumibilmente tale target è da ricercare più sulla Sardegna costiera che non nella penisola o all’estero. Fatto questo, sarebbe opportuno ideare una campagna promozionale ad hoc crossmediale ma soprattutto su internet. E come ulteriore strumento di crescita del settore turistico dare la possibilità di uno sviluppo edilizio sulla montagna. Uno sviluppo edilizio con un vincolo preciso: tutte le nuove costruzioni dovrebbero essere realizzate seguendo i criteri dell’ architettura biologica e biocompatibile oltre che essere completamente autosufficienti. Questa possibilità non è un’ utopia: in altre parti de mondo si fa già: dal Trentino al nord Europa, dall’ Australia al Canada. Basterebbe copiare i tanti buoni e bellissimi esempi che sono già realtà. Ma aspettarsi una scelta del genere dall’attuale classe dirigente è come voler far crescere una stella alpina dal deserto dei Tartari.
tempio pausania (ot): il difficile districarsi tra il diritto e la grammatica italiana
In una recente locandina pubblicata dal Comune di Tempio Pausania per pubblicizzare una manifestazione di caratttere sportivo e culturale faceva bella mostra di sè la dicitura Assessorato del Turismo. Il fatto è che un assesssorato può essere solo al turismo e non del turismo. La questione potrebbe sembrare un’ inutile bizantinismo giuridico ma un assessore viene delegato a svolgere una determinata funzione e non di svolgere. Diverso è il caso dei ministri e degli assessori di acune regioni a statuto speciale. Senza entrare in noiosi dettagli tecnici è bene sottoineare che non sarebbe male se si evitassero da parte dell’ amministrazione delle banali inesattezze. Del resto, il diritto è forma. E probabilmente anche il inguaggio è forma.